Figlia del vento e del deserto, Petra in Giordania e' il sogno di tutti i viaggiatori. Ecco le informazioni utili e pratiche (davvero tutte) per visitarla: cosa vedere, Petra by night, i principali luoghi di interesse, come arrivare, costi ed orari, i dintorni e le chicche imperdibili targate Viaggigiovani.it.
Le rocce e il deserto l’hanno protetta per secoli, come un tesoro prezioso: e in effetti Petra è senza dubbio il tesoro più grande di tutta la Giordania, un gioiello di pietra famoso in tutto il mondo, una meraviglia della natura e della storia umana, che ogni anno lascia senza fiato milioni di visitatori. Visitare Petra, infatti, è emozione pura, un sogno che prende vita un passo dopo l’altro, mentre ci si avventura nello stretto e profondo canyon di arenaria che conduce alla “città rosa”.
Percorrendo i due chilometri fra le alte e tortuose pareti del siq, dove i raggi del sole non riescono a penetrare, le sensazioni si alternano fra stupore, soggezione e infine meraviglia: all’improvviso, dopo una curva, ecco stagliarsi davanti a noi all’improvviso il Tesoro, la celebre tomba scavata nella roccia che è diventata il monumento simbolo di tutta la Giordania. E poi terme, teatri, monasteri, strade colonnate, tombe reali e templi innalzati a divinità dai nomi potenti. Un susseguirsi di luoghi incredibili concentrati in una città che è leggenda e che ancora oggi lascia il segno indelebile nel profondo dell’animo.
Non è difficile immaginare, anche per noi viaggiatori contemporanei, quale fu la sorpresa per Johann Ludwig Burckhardt, l’esploratore svizzero che nel 1812 fece l’incredibile scoperta di questo complesso archeologico, rivelando a tutto il mondo Petra, l’antica capitale dei Nabatei, laborioso popolo arabo che si stabilì nel sud della Giordania più di 2.000 anni fa. La storia e la cultura di questo popolo antico sono scolpite qui, ancora intatte e pronte a raccontare storie affascinanti ai viaggiatori che si avventurano nel deserto: nei paragrafi che seguono abbiamo raccolto per voi un assaggio di cosa vedere a Petra, fra attrazioni imperdibili, “chicche” per pochi e consigli pratici.
Fra i più facilmente raggiungibili del vicino Oriente, Petra, Amman, Aqaba e Wadi Rum sono luoghi dal fascino profondo e mistico. Preparatevi allora ad un’esperienza incredibile: i tradizionali concetti di tempo e di spazio sfumano nel sogno, lungo le strade polverose di Petra, tra rocce rosse levigate dal vento, viaggiatori a piedi o a cavallo, beduini e candele accese per illuminare il percorso al calar della notte. Solamente un viaggio a Petra è capace di tutto ciò!
Petra è il più bel luogo della terra...
non per le rovine, ma per i colori delle sue rocce tutte rosse nere con strisce verdi e azzurre.
Non saprai mai cos'è Petra in realtà, a meno che tu non ci venga di persona. Lawrence d'Arabia

- L’ingresso a Petra: il Tesoro del Faraone
- L’altura del sacrificio, il Teatro romano e le Tombe reali
- La Strada delle Colonne e la Porta traiana
- Il Monastero di Petra
- Petra by night: fascino e mistero alla luce di mille candele
- Petra: costi ed orari di ingresso al sito
- Nelle vicinanze di Petra: il Wadi Rum, la valle della luna
- Tour Giordania: come raggiungere Petra
- Le migliori proposte per un viaggio in Giordania
L’ingresso a Petra: il Tesoro del Faraone
L’intera città di Petra è oggi un grande sito archeologico (e Patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 1985) a cui si accede dal Visitor Center pagando il biglietto. Una volta entrati, ci si incammina lungo la strada che si insinua fra le alte rocce del siq, il canyon che conduce nel cuore di Petra, e che si fa ad ogni passo più stretta: in alcuni punti non vi sono più di 2 metri fra una parete e l'altra.
Quanto costa l'ingresso a Petra? Proseguendo la lettura troverete anche questa informazione.
Dopo circa un chilometro e mezzo, ecco apparire davanti ai nostri occhi El Khasneh al Faroun, ovvero il Tesoro del Faraone, il monumento simbolo di Petra: la sua facciata perfettamente simmetrica e finemente cesellata nella roccia della montagna è così mastodontica da spezzare il fiato. Come dice il nome, questa fu la monumentale tomba del re nabateo Areta III (I secolo a.C.). All’interno, sotto l’attuale piano di calpestio, ci sono quattro camere mortuarie risalenti al I sec. d.C, il periodo di maggiore espansione della città.
La visita di Petra prosegue verso la Strada delle Facciate: a differenza del tratto iniziale del siq, qui il percorso si apre e si allarga e accoglie oltre 40 tombe e decine di abitazioni, tutte scavate nella roccia secondo lo stile architettonico nabateo, caratterizzato da facciate pulite e geometriche.
Diverse le vedute da cui si può godere del Tesoro del Faraone; vogliamo precisare che purtroppo il sentiero che porta alla sua vista frontale è stato chiuso e probabilmente non riaprirà.
Credit:
Joerg Niggli on Vimeo
L’altura del sacrificio, il Teatro romano e le Tombe reali
L’esplorazione a questo punto si fa più impervia, ma la fatica della scarpinata tra rocce e scalini in pietra è ripagata dalla possibilità di raggiungere una fra le più spettacolari attrazioni di Petra: l’altura del sacrificio (al-Madhbah in arabo). Il nome suona un po’ sinistro: in effetti, qui – tra obelischi scolpiti e vasche per la purificazione – i Nabatei erano soliti compiere rituali per le divinità, a cui immolavano animali e offrivano simbolici doni.
Osservando con cura, infatti, potrete scorgere ancora le tracce dei canali di scolo per far defluire il sangue degli animali sacrificati. Ma il luogo è semplicemente spettacolare, uno dei meglio conservati di tutto il mondo antico e oltretutto dalla cima del Jebel Madbah regala una visuale mozzafiato su molte attrazioni di Petra: il consiglio che vi diamo, una volta esplorato il luogo sacro, è di fare una breve deviazione per raggiungere il punto da cui si può ammirare il Tesoro dall’alto.
Scendendo per una strada alternativa a quella dell’andata, potrete ammirare una serie di tombe, templi e raffinate cisterne per la raccolta dell’acqua, che un tempo consentivano la coltivazione di orti e giardini. Tappe successive e imprescindibili sono poi l’anfiteatro romano di Petra, in grado di accogliere oltre 3.000 spettatori, e le Tombe reali, un susseguirsi spettacolare di sepolture monumentali scavate nell’arenaria.
La Strada delle Colonne e la Porta traiana
Petra fu soggetta per un certo periodo al dominio romano: le tracce di questo passaggio si leggono oggi soprattutto nella strada delle colonne, la via principale della città, costruita dopo la conquista del 106 d.C. secondo il modello urbanistico romano, scandita da grandi colonne di arenaria. In fondo della strada la Porta traiana indicava la fine del quartiere commerciale e l’inizio dell’area destinata ai culti.
Leggere di Petra richiede un sottofondo musicale a tema lasciatevi ipnotizzare dalla stravagante e particolare musica della Playlist Giordania su Spotify di Viaggigovani.it.
Il Monastero di Petra
Dopo il Tesoro, il Monastero è l’altro monumento più famoso di Petra: piuttosto lontano da raggiungere, ma fidatevi... ne vale la pena! Per arrivare in cima occorrono circa 45 minuti, percorrendo salite e scalinate. Se avete deciso di visitare Petra in due giorni, vi consigliamo di rimandare la visita all’indomani, in caso contrario... gambe in spalla e non perdete tempo! La tomba che dà il nome a questo luogo incantevole e che si trova in cima al percorso sorge, infatti, in una posizione unica, con uno speciale punto panoramico da cui è possibile ammirare in lontananza la Palestina. La Giordania è proprio magica!
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Petra by night: fascino e mistero alla luce di mille candele
Se vedere in foto o in video la facciata imponente del Tesoro vi fa venire la pelle d’oca per l’emozione... immaginate come dev’essere immersa nel buio e rischiarata solo dalle fiammelle di centinaia di candele! Visitare Petra alla luce del giorno è impressionante, viverla di notte alla luce di 1.800 candele è davvero fuori dal mondo: Petra by night è a tutti gli effetti qualcosa di semplicemente indescrivibile.

Attenzione, perché non tutti i giorni è possibile visitare Petra di notte: consultate prima il sito ufficiale oppure... affidatevi alla nostra esperienza nella programmazione dei Tour Giordania.
Di seguito alcune precisazioni su Petra by night.
Durata | 2 h |
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Giorni di partenza | Ogni lunedì, mercoledì e giovedì |
Partenza del tour | Ore 20.30 presso Petra vVisitor Centre |
Termine del tour | Ore 22.30 presso Petra Visitor Centre |
Difficoltà | Nessuna |
Prezzo | 17JD |
Precisazioni:
- il tour Petra by night è acquistabile presso il Visitor Centre oppure tramite hotel e le agenzie locali
- la prenotazione anticipata non è possibile
- è necessario aver già acquistato un ticket d'ingresso giornaliero (o di più giorni)
- i bambini sotto i 10 anni entrano gratuitamente
Petra: costi ed orari di ingresso al sito
Prima di visitare un sito è bene e giusto partire informati. Di seguito abbiamo raccolto tutte le indicazioni necessarie per la visita di Petra. Vogliamo precisare che prezzi ed orari sono aggiornati ad aprile 2020 e talvolta possono variare. Se notate delle differenze... scriveteci ;)
Ticket di ingresso | Prezzo |
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1 giorno (1 day) | 50JD |
2 giorni (2 days) | 55JD |
3 giorni (3 days) | 60JD |
Orario estivo | Orario invernale |
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06.00 - 18.00 | 06.00 - 16.00 |
Precisazioni:
- per accedere è necessario mostrare un passaporto valido
- il ticket si può pagare sia cash che con carta di credito
- bambini sotto i 12 anni entrano gratuitamente
- il ticket indicato non include "Petra by night"
Nelle vicinanze di Petra: il Wadi Rum, la valle della luna
Da sempre crocevia tra Oriente, Africa ed Europa, Petra ha visto intrecciarsi e incontrarsi popoli e civiltà, che si spostavano seguendo le stelle attraverso il deserto del Wadi Rum, uno dei più belli del pianeta, fidatevi. Persino Lawrence d’Arabia lo definì “echeggiante e simile ad una divinità”. E in effetti, maestosi altopiani, ampie vallate sabbiose e rocce verticali dai colori cangianti rendono questo luogo un vero gioiello da scoprire. Non solo per i paesaggi: il Wadi Rum (che significa “valle alta”) accoglie un ecosistema fragilissimo e unico al mondo, inoltre è l’ultimo baluardo dove sopravvive ancora come un tempo la tradizione culturale dei beduini, le antiche tribù arabe di pastori nomadi.
| Leggete anche: Le 7 meraviglie della Giordania

Tour Giordania: come raggiungere Petra
Tanti viaggiatori si chiedono come si arriva a Petra. Se avete scelto un viaggio in Giordania, per raggiungere Petra avete due alternative:
- da Amman (nord): per raggiungere Petra dalla capitale Amman ci sono 3 strade, ovvero la strada a scorrimento veloce, chiamata Autostrada del Deserto (in 3,30 h circa senza soste si è a Petra), la Strada dei Re, sicuramente la più scenica ma percorribile solo con auto a noleggio o driver, e la strada che fiancheggia il Mar Morto.
- da Aqaba (sud): per arrivare a Petra da a Aqaba, città affacciata sul Mar Rosso, la strada principale è solamente una e collega le due località in circa 2 h.
Avete letto: Petra, la citta' scolpita nella roccia che incanta di giorno (e di notte). Se siete già stati a Petra, lasciate le vostre impressioni, all'opposto se non l'avete ancora visitata, aggregatevi ad uno dei nostri viaggi in Giordania.
Per scoprire Petra scegliete i tour Giordania di Viaggigiovani.it
Foto: Shutterstock Scritto da: Giada V. Redatto da: Claudio P.