È importante capire che saremo in zone veramente remote dove il cibo non è facilmente reperibile. Gli alimenti base della Tanzania sono il riso e l’ugali (una polentina fatta con farina di mais o di manioca), che si mangiano accompagnati da stufati di carne di pollo, manzo, capra, a volte da pesce e da verdure, insieme a matoke (banane di legume bollite), i mishikaki (spiedini di carne marinata) e i nyama choma (carne speziata cucinata allo spiedo). A Zanzibar, invece, grazie all’influenza delle tradizioni dell’Oceano Indiano, la cucina è dominata da piatti a base di frutti di mare e riso, insaporiti con cocco, tamarindo e spezie esotiche. Deliziosa è la frutta disponibile tutto l’anno: banane, avocado, papaia, ananas ed altre varietà tropicali.
- Pasti inclusi: in questo viaggio Tanzania e Zanzibar saranno inclusi tutti i pasti durante le giornate di safari, mentre a Zanzibar sono incluse solo le colazioni. Normalmente i pranzi saranno al sacco
- Pasti non inclusi: per i pasti non inclusi a Zanzibar ognuno pagherà in maniera autonoma, perché con i Nomadi Moderni non esiste alcuna cassa comune. Troveremo locali semplici e tipici per rispondere alle esigenze di ogni viaggiatore, ma talvolta dovremo adattarci perché non sempre sarà possibile. Tutte le bevande sono da intendersi sempre escluse, ad eccezione di qualche bottiglietta d’acqua presente sulla jeep durante i safari 😉
- Intolleranze o allergie: ricordiamo di segnalarci eventuali intolleranze alimentari o esigenze particolari, in modo da poter avvisare la guida e la compagnia aerea